Essendo una città turistica famosa per la Rotonda a Mare, per la sua spiaggia di velluto, il Foro Annonario, la Rocca Roveresca e il suo splendido entroterra ricco di città fortificate e castelli, si pregia di essere una località ambita dai turisti di tutta Italia. Realizzare siti web per gli albergatori di Senigallia significava implicitamente posizionarli in prima pagina su Google. Ho iniziato sviluppando siti web ricchi di animazioni in Flash, quando ancora la software house Macromedia non era stata assorbita dall’Adobe Systems. Ora Flash è diventato Adobe Animate con cui è possibile esportare le animazioni digitali in formato canvas HTML5 compatibili con i dispositivi mobile. L’esigenza degli albergatori di Senigallia di avere visibilità posizionando il proprio sito su Google nel tempo ha lasciato spazio alle OTA come Booking ed AirBnB oltre che ai social. La mia attenzione è stata quindi rivolta alle strategie di web marketing a più ampio raggio, passando dalla SEO, con cui posizionavo siti web con la keyword “hotel a Senigallia” arrivando ad offrire la mia consulenza anche per la gestione del profilo su Tripadvisor… con la SEO 8 risultati su 10 della prima pagina di Google erano conquistati da me e lo sono stati per ben 10 anni! Essere specialisti SEO è un lavoro affascinante, le regole del gioco sono passate da ipotesi derivate da anni di test a regole ormai stabilite e ufficiali rese note (o quasi) dallo staff di Google. Ci sono circa oltre 200 fattori che determinano un posizionamento. L’algoritmo Googlebot cambia in continuazione da quando è nato, fagocitando migliaia di siti web ogni giorno, ricalcolando ogni secondo nuovi dati in modo diverso per ogni settore di mercato, posizionare un sito web è una continua scommessa e una vera impresa!
Quando si conosce a fondo una città come io conosco Senigallia, si può aggiungere informazioni dettagliate difficili da trovare per chi non la vive. Oggi con Facebook non è più così, trovare ogni giorno curiosità e informazioni utili è più facile, ma vivere a Senigallia mi ha permesso di conoscere bene anche il tessuto dell’imprenditoria locale e ovviamente tutte le opportunità che le conoscenze e l’esperienza diretta mi hanno portato.
Grazie a Marco Giardini ho imparato ad accrescere la mia passione per il territorio Marchigiano, così quando nel 2007 sono entrato nel progetto nazionale Bandiera Verde all’Agricoltura insieme a Marco, in collaborazione con la CIA regionale Marche, ho potuto espandere le mie conoscenze anche nel mondo dei prodotti tipici e dell’ospitalità dell’entroterra. Oggi molti imprenditori possono contare su canali di promozione diretti come Facebook, le schede di Google MyBusiness e Tripadvisor. Ma la visibilità che parte dalla propria città e si apre al mondo intero è un lavoro per chi conosce veramente il web, per un Digital Strategist!
Ho sempre avuto una grande passione per la buona cucina e vini del nostro territorio, a Senigallia negli utlimi anni c’è stata una vera e propria esplosione di attività del food & beverage oltre che di aziende agricole, mentre quelle storiche sono passate dal rinnovo, alla nuova gestione. I locali dove mangiare o degustare ottimi vini non mancano, nonostante ciò se dovessi consigliare un buon ristorante o una buona cantina la scelta ricadrebbe solo su 2 massimo 3 nomi, questo perché il perfetto connubio tra quello che gusti, quanto lo paghi unito alla giusta accoglienza ancora non l’ho trovato. Ma confido che nel tempo, l’imprenditoria della ristorazione e dell’ospitalità migliorerà così come è accaduto con l’arrivo di Tripadvisor: all’inizio le recensioni coglievano molti dei miei clienti impreparati e le loro reazioni non erano propriamente adeguate – le risposte “di pancia” non hanno mai fatto bene agli affari – nel tempo hanno compreso l’importanza di ascoltare le critiche costruttive e forse molte attività sono migliorate proprio grazie a queste. All’inizio non è facile incassare il colpo ma l’evoluzione del mercato lo richiede e credo inoltre sia giusto acquisire empatia verso i propri clienti.